Parlare di bonifiche telefoniche come facciamo in questo articolo significa parlare di un qualcosa che gli investigatori privati utilizzano nell’ambito delle loro indagini e come sappiamo un investigatore privato che lavora all’interno di un’agenzia investigativa può occuparsi di tanti tipi di indagini diverse, dipendendo dalle esigenze che ha quel cliente nello specifico.
In ogni caso a prescindere dagli obiettivi che si hanno e a prescindere dal filone di indagine nello specifico si tratta di un monitoraggio delle conversazioni telefoniche, o anche monitoraggio di altre interazioni online viste che ormai si parla di social e di messaggistica. Praticamente saranno eseguite da un investigatore privato che comunque ha delle regole di ingaggio che deve rispettare e per esempio un imprenditore potrebbe avergli chiesto di fare dei controlli perché ha il sospetto che gli stiano rubando dei segreti aziendali, oppure addirittura ha paura di uno spionaggio intero da parte dei dipendenti che stanno vendendo questi segreti ad altre aziende e questo è solo un esempio. Potremmo parlare anche per esempio del filone di indagini che riguardano le infedeltà coniugali e quindi quando un coniuge vuole sapere se il marito o se la moglie lo sta tradendo e magari potrebbe avere dei sospetti in merito, ma vuole delle prove concrete da poter poi utilizzare per esempio in sede giudiziale quando si arriva al divorzio e quando poi bisogna mettersi d’accordo per quanto riguarda la custodia dei bambini o gli assegni di mantenimento. Non è che poi queste bonifiche telefoniche possono essere eseguite da tutti, a parte perché sarebbe contro la legge, ma anche perché servono strumentazioni particolare e sofisticate che riguardano poi delle tecniche di intercettazione che aiuteranno l’investigatore in questione a raccogliere delle prove che gli sono utile per le indagini, mantenendo sempre un profilo basso e discreto, che poi è la regola principe di chi fa questo mestiere. Sempre facendo riferimento a questo argomento e alle bonifiche telefoniche pensiamo anche ad andare a controllare la presenza di eventuali microspie o di telecamere nascoste e quindi magari una persona può avere dei sospetti che qualcuno stia cercando di registrare delle conversazioni. Per poter far iniziare le indagini bisogna firmare un contratto di mandato all’investigatore che abbiamo scelto Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte per poter fare iniziare le indagini bisogna comunque firmare un contratto di mandato, contratto che comunque autorizza il professionista in questione a iniziare le indagini e per esempio a eseguire queste bonifiche telefoniche di cui parliamo. Quindi si sta facendo riferimento ad un primo incontro conoscitivo nel quale bisognerà scambiarsi pareri e opinioni e capire se c’è la possibilità di collaborare insieme e soprattutto un investigatore vorrà capire se ci sono degli indizi che giustificano l’inizio delle indagini. Naturalmente stiamo parlando di professionisti che hanno un certo livello di etica all’interno del loro lavoro e quindi per esempio non vogliono far perdere tempo ai clienti se non sono sicuri di poter raccogliere le prove, prove che poi tra l’altro dovranno essere spiegate all’interno di una relazione scritta finale.
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Etimologia della parola Investigatore (Wikipedia)